Il bulgur ha un nome esotico ma è grano. Cotto al vapore. Essiccato. Spezzato. E pronto per sostituire pasta, riso e cous cous. Quando la materia prima di origine è il grano verde, allora il bulgur si chiama freekeh, ma puoi anche dimenticarti tutte le sue forme e passare agli assaggi.
Ricco di fibre.
Contiene vitamina PP, B1 e magnesio.
Fonte di proteine.
Povero di grassi.
Che storia!
Il bulgur è originario dell’Anatolia e nella cucina turca è ancora uno degli ingredienti principali.
A seconda della gradenzza dei granelli,
in Turchia il bulgue si chiama inmodo diverso
(per i pro: “Pilavlik” è grosso, “köftelik” è fine)