Non lasciarti impressionare dall’occhio nero: è uno tenero.
Il suo parente più stretto è il borlotto, ma lui, per distinguersi, si presenta con una macchia nera di cui va molto fiero. È ideale per te che vuoi rimanere in forma ma vuoi anche il gusto, e anche un piatto carino da presentare. Se vuoi farlo sentire importante, usalo nelle zuppe. Lì è principe indiscusso. Tra l’altro, si cucina più velocemente degli altri fagioli.
Ricco di proteine.
Fonte di zinco, fosforo, acido folico.
Contiene anche ferro, potassio e magnesio.
Che storia!
Era coltivato dai Grecie dai Romani che lo consideravano il cibo del popolo.
Diffuso prima della scoperta dell’America, poi è stato soppiantato dal fagiolo comune.
Nella cucina americana e africana si mangia il primo dell’anno perché considerato un portafortuna come le nostre lenticchie!